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martedì 30 settembre 2014

RIPROPONGO LA RICETTA DEI TROCCOLI CON CICALE DI MARE

Vi propongo una ricetta gustosissima Ci sono ricette che si preparano comunemente in casa e quindi è normale per una blogger postarle nel proprio diario sul web.Poi accade anche che nel corso degli anni il blog si evolva, credo che sia un particolare comune a tutte le donne e mamme che come me hanno iniziato questa avventura con semplicità. Cambiano i metodi di descrizione, cambiano anche le foto,magari  migliorano un po', i post si trasformano e arricchiscono di nuovi dettagli. Capita che scorri indietro nel tempo attraverso le pagine del tuo blog e sorridi anche guardando i post degli albori del tuo spazio. E poi ti dici : cavolo, questa ricetta merita un po' più di attenzione e cura. E ti poni il quesito se eliminare il vecchio post o scriverne uno nuovo che mostri l'evoluzione del tuo spazio. E dopo consultazioni con altre amiche blogger, consigli e pareri decidi che no il blog rimane così, nelle sue semplicità ed evoluzioni e decidi di dedicare la giusta attenzione alla ricetta che sei sicura piacerà ai nuovi lettori.
E in questa riflessione mi son state di aiuto come sempre le stupende amiche blogger del gruppo bloggalline di cui mi onoro di far parte.







Squilla mantis, questo è il nome scientifico di un crostaceo dalla corazza  bianca , di piccole dimensioni e che comunemente è conosciuto come cicala di mare o canocchia. Vive ad una profondità che va dai 10 ai 200 metri e solitamente viene pescato con le reti a strascico.
Il suo consumo deve avvenire a poche ore dalla pesca, vanno acquistate vive e il suo sapore ne fa una preda ambita nella cucina di molte regioni .
Qui nella mia cucina viene consumata in abbondanza, come tutti i prodotti di mare come ben sa chi mi segue e legge da tempo. 






La preparazione di questo gustosissimo primo piatto merita un po' di attenzione nel preparare le cicale alla cottura.
Ma andiamo, seguitemi e vi spiegherò per bene come prepararlo.

Ingredienti

800 gr. di cicale di mare
300 gr. di pomodorini alla corda (o 400 gr. di pomodori pelati)
50 gr. di olio evo
1 scalogno
1/2 bicchiere di vino bianco
1 ciuffo di prezzemolo
2 foglie di basilico
sale e pepe q.b.
1 cucchiaino di parmigiano
400 gr. di troccoli

Liberare le cicale delle alette che si trovano sotto la pancia e anche delle zampette laterali.
Questa operazione è necessaria in quanto la ricetta prevede che siano tagliate in pezzi e serve ad evitare che in cottura parte delle alette possano staccarsi e "sporcare" il sugo. 

vi pubblico una vecchia e pietosa foto che vi mostrerà il prima e il dopo





sciacquarle sotto acqua corrente e tagliarle in 3 pezzi.
Rosolare nell'olio,in una padella larga, lo scalogno tritato senza fargli prendere colore, unire i pezzi di cicale ben scolati e rosolarli leggermente. Sfumare con il vino banco e unire prezzemolo e basilico tritati.




Ora unire i pomodori e il sale terminare la cottura per circa 15 minuti. A cottura ultimata spegnere il fuoco , pepare , unire un giro d'olio . Trasferire i pezzi di cicala in una scodella e tenere al caldo.
I troccoli io li preparo in casa usando il classico antico attrezzo





Scaldare i troccoli e una volta cotti scolarli e passarli in padella mantecando con 1 cucchiaino di parmigiano.



Servire e gustare questa buonissima proposta unendo ancora una macinata di pepe e del prezzemolo tritato.


6 commenti:

  1. Io lo sapevo che dovevo venire a pranzo! :D

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  2. Anna è un secolo che non passo da te... ho letto un pò della discussione e visto che io adoro le cicale di mare, riproporre la ricetta mi sembra un fatto che s'adda fà! Confesso anche anche io ho una montagna di ricette cui devo rifare le foto... sono le prime, sono quelle cui sono più affezionata...
    Bellissimo questo piatto, complimenti!! Un bascione

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  3. posso mandarti un abbraccio? posso suonare il campanello? :D

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  4. Hai fatto bene a riproporla.
    Mi piace questa tipologia di pasta e il condimento è ottimo. La prossima volta aggiungo quel cucchiaio di parmigiano.

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  5. hai raccontato tutto benissimo e credo che il 99% di noi la pensi come te! hai fatto bene a ripostarla perché è proprio squisita! un bacio cara

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  6. Innamorata di questa ricetta succulenta, hai fatto benissimo a riproporlo! Brava

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grazie per essere passati a farmi visita,qualunque sia il vostro commento ,è gradito.
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