Non ho più bisogno di comprare prodotti da forno arricchiti di conservanti e alcool! Di questo sono felice, il mio lievito madre associato alla mia passione mi coinvolge a sperimentare e provare e riprovare; prendo appunti, cambio dosi aggiusto ingredienti fino a quando il risultato mi soddisfa. E condivido con voi il risultato, certa che ci sarà chi apprezzerà i miei sforzi e non sarà circoscritto agli assaggiatori ufficiali!!
A dire il vero sono alla ricerca di impasti semplici che non richiedano tecniche, farine e procedimenti troppo complessi e lunghi, insomma sono in un periodo "easy" forse perchè il resto della mia vita è estremamente incasinato in questo periodo!
Questo panbauletto sarà perfetto da assaporare con formaggio filante e prosciutto dopo averlo passato alla piastra, ma è stato anche collaudato tostato come crostino velato di burro da accompagnare a pesce affumicato
Ingredienti per due stampi (usa e getta 10x20 oppure uno 10x30 e uno 10x20)
150 gr. di lievito madre rinfrescato e raddoppiato
260 gr. di latte (io parzialmente scremato)
70 gr. di olio evo
30 gr. di zucchero
7 gr. di miele
200 gr. di farina manitoba
200 gr. di farina 0
5 gr. di sale
per chi usa li.co.li:
100 g di licoli rinfrescato e raddoppiato
450 g di farina, il resto invariato
per chi usa lievito di birra:
500 g. di farina
5-8 g. di lievito di birra compresso ( se usi quello disidratato 1/3 di bustina)
300 g. di latte
75 g di olio
40 g di zucchero,
10 g di sale
se vuoi con i semini:
dopo olio unisci 50 g. di semini misti e fa inglobare.
INSERISCO PESI IMPASTO PER FORME DI MISURE DIVERSE:
STAMPO PLUMCAKE 30X10
900 G IMPASTO
STAMPO 25X10
700 G CIRCA
STAMPO 20X10
450 G
COTTURA DAL PIU' GRANDE AL PIU' PICCOLO
160-165-170 SEMPRE STATICO
Nella ciotola della planetaria spezzettare il lievito madre, unire metà del latte previsto a temperatura ambiente, le farine precedentemente mescolate e setacciate, il miele e avviare a velocità minima. Lavorare per qualche minuto e unire il restante latte poco per volta alternando anche lo zucchero, con l'ultima dose di latte unire il sale.
Ora aumentare leggermente la velocità e introdurre l'olio in due o tre volte, unendo il successivo solo quando il precedente sarà assorbito. In questa fase "giocare" con la velocità della planetaria e aiutarsi ogni tanto con il tarocco fermando la macchina e ribaltando l'impasto.
Portare ad incordatura e lasciar riposare in ciotola coperta per tre ore. In estate bastano due ore.
Ribaltare l'impasto su piano infarinato, dare una serie di pieghe a tre e pirlare l'impasto
Coprire e lasciar riposare per quindici minuti.
Dividere in due parti uguali, stendere in due rettangoli che avranno un lato lungo quanto la lunghezza dello stampo e andiamo ad arrotolare su se stessi in modo da formare due cilindri.Posizionarli negli stampi coperti di carta forno con la chiusura sotto.
Coprire con pellicola e mettere a raddoppiare in forno con lucina accesa e comunque ad una temperatura vicina ai 28° .
Accendere il forno a 170° modalità statico e togliere la pellicola che ricopre gli stampi lasciando asciugare l'impasto il tempo che il forno raggiungerà la temperatura.
Infornare per circa 30 minuti avendo cura verso la fine di coprire la superficie dei pani onde evitare che prenda troppo colore.
Raffreddare su gratella. Appena freddi procedere al taglio in fette dello spessore di 1 cm. Potremo consumare subito o congelare le fette in contenitore separando ogni strato con un foglio di carta forno e usare a piacimento. Oppure gustare come tramezzino o toast.
E ancora tostare le fette in forno statico a 120° per avere delle fragranti e friabili fette biscottate da colazione.
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