venerdì 30 luglio 2010

SPIEDINI DI ZUCCHINE APPETITOSI




In frigo quasi mai sono assenti le verdurine grigliate!! Sono un tappabuchi eccezionale


se non è pronto il pranzo, fanno da antipastino,se vuoi mantenerti leggera sono una fresca ed ottima cena
Non avevo tempo di stare vicino alla graticola a graticolarmi con loro e quindi ho messo le zucchine con un velo d'olio in forno. Le ho girate a rotolini e mi sono inventata questi spiedini che sono stati una bella rimediata!!

INGREDIENTI

3 zucchine non molto grandi
3 fettine di salame calabrese piccante
qualche scaglia di parmigiano
1 sottiletta
mollica rafferma di un panino
olio
sale


Tagliare a fettine sottili di lungo le zucchine e passarle in un tegame antiaderente unto d'olio e sale fino per 7-8 minuti in forno alla massima temperatura. Non devono colorire molto.
Tritare molto finemente  nel mixer gli ingredienti elencati.
Distribuirli sulle fettine di zucchina e arrotolarle infilzandole in uno stecchino da spiedino.
Io ne ho messe quattro per spiedino ma tutto è soggettivo!!
Infornare gli spiedini per 10 minuti.








.....





martedì 27 luglio 2010

POLPO CON PATATE,POMODORO CILIEGINO E PROFUMI MEDITERRANEI



Ieri sera abbiamo festeggiato al ristorante "le lampare al fortino", una chicca della nostra città, per la locazione dellla struttura ,che merita una visita anche per la cucina che offre!! Si tratta di una antica chiesa rivisitata (sigh!!) e girata a ristorante ...ma si sa...."ubi maior minor cessat"!!









Le raffinate presentazioni degli chef del locale sono davvero belle da guardare e buone da gustare...peccato che abbia dimenticato la digitale e non posso postare alcuna foto, però rifatevi gli occhi andando sul sito del locale in questione e resterete affascinati dalla bellezza della mia città  e anche da questi piccoli posticini che può offrire.
Dai non ditemi che soffro troppo di campanilismo..ma già una volta ho peccato ,e di nuovo vi invito a postare le foto dei  paesi in cui abitate  e quelli che visitate!



Nel mio piccolo ho voluto presentare una insalata di mare in maniera insolita e simpatica, della serie "anche
l'occhio vuole la sua parte".

Questo "antipastino" particolare è forse anche un secondo piatto, o semplicemente un fingerfood per una cena d'estate magari all'aperto in compagnia di amici e persone a cui vogliamo bene (quanto mi piacerebbe!!!!).Ma cmq è un'altra "puntata" che dedico al versatilissimo polpo che spesso , molto spesso, è presente nel mio frigo-congelatore.


INGREDIENTI
1 polpo da 1 kg. circa
1 foglia di  alloro
qualche rametto di prezzemolo
1 fettina di limone



4 patate medie
una manciata di pomodorini ciliegino rossi e sodi
3 foglie di basilico
1 ciuffetto di prezzemolo
pochissimo aglio (una punta di spicchio)
1 rametto di timo  fresco
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
una spruzzata di limone
olio evo
sale
pepe.


Bisogna trattare il polpo come ho descritto qui
se si usa un polpo congelato in casa,
Questa volta il polpo è pescato e mangiato e quindi oltre a questo trattamento gli ho anche riservato un bel po' di colpi per ammorbidirlo (ahia il braccio!)
Metterlo a lessare con alloro , prezzemolo, limone
per 30 minuti o finchè infilzandolo con la forchetta, questa lo molla facilmente!
Lasciarlo intiepidire nella sua acqua.
Privarlo della pelle in eccesso (no quella dal lato delle ventose!!) e tagliarlo a piccoli pezzi.

Lessare le patate con la buccia (io dopo averle lavate accuratamente le ho lessate insieme al polpo)
sbucciarle e tagliarle a cubetti. Tagliare a spicchi i pomodori. Assemblare pomodori ,polpo e patate in una scodella . Tritare prezzemolo aglio basilico e timo e condirci il polpo. Aggiungere aceto limone olio sale e pepe.








Servirlo in bicchieri da cocktail martini con una fettina sottile di limone agganciata al bicchiere!!





Mi capita assai spesso di dover gestire pesci e molluschi, incontrando, anzi scontrandomi con i gusti di mio figlio Nicola che predilige sapori di terra (al contrario del resto del gruppo)!
Allora visto che non vuole gustare .....gli tocca questo



 

mah!!!!!

lunedì 26 luglio 2010

INSALATA DI RISO FREDDO



Non so se vi capita, ma quando preparo le ricette che ho imparato dalla mia mamma, mi soffermo all'improvviso, e devo constatare che ripeto gli stessi suoi gesti....e un po' sorrido e mi viene la malinconia.
Be' in fondo è anche questo un modo per ricordarla!
Questa preparazione era spesso presente sulla tavola estiva a casa mia, anche se io non ero esattamente entusiasta di trovarmela nel piatto, data la mia innata avversione per i primi piatti freddi. Ma a dire il vero quando la temperatura è torrida, umida e appiccicosa come questi ultimi giorni, stare vicino ai fornelli  all'ora di pranzo per cuocere la pasta , non è il massimo della mia aspirazione . Quindi questo piatto preparato a prima mattina fa veramente comodo ^_^.


INGREDIENTI
250 gr. di riso superfino arborio o carnaroli
100 gr. di formaggio dolce a dadini ( io fontal)
100 gr. di prosciutto cotto a dadini o 1 scatoletta di tonno da 160 gr.
100 gr. di olive verdi a rondelle
1 manciata di pomodori da insalata (quelli piccoli)
qualche foglia di insalata lattughina
2 cucchiai di mais dolce cotto al vapore
3 cucchiai di verdure sottaceto miste a piccoli pezzi (la classica giardiniera)
1 cucchiaio di capperi all'aceto
olio
sale


Cuocere il riso, scolarlo, freddarlo sotto l'acqua e metterlo in una scodella che possa contenere anche gli altri ingredienti.
condire con olio e mescolare per staccare bene i chicchi.
unire tutti gli ingredienti elencati e mettere in frigo fino al momento di servirla.Irrorare con olio e sale prima di impiattare.
Qualcuno unisce anche un po' di maionese.

Troppo semplice....quasi mi vergogno...però devo aggiungere che la buona riuscita di questa insalata di riso, sta nel buon dosaggio e scelta degli ingredienti.











Voglio aggiungere alcune foto scattate dalla villa comunale della mia Trani e mostrare anche a voi un tramonto stupendo



mentre portavo a spasso la piccola Viola






sabato 24 luglio 2010

CON IL GASTRONOMICOSOUVENIR-TONNO ROSSO CON PANATURA DI PISTACCHI DI BRONTE



In vacanza c'è chi compra le gondole , chi le palle con la neve,chi piattini da muro.....io , che non sono normale..ops....meglio dire banale, mi porto a casa i profumi e i sapori dei luoghi che visito. Così mi sembra di prolungare la vacanza......(ma anche l'altro tipo di souvenir!?!)
Dalla Sicilia non potevo non fare scorta dei famosi pistacchi ,che è vero si trovano ormai anche nei supermercati, ma vuoi mettere il gusto e il piacere di dire :"li ho comprati durante il viaggio......".
Combinazione ha voluto che a qualche giorno dal nostro rientro, il marito mi porta a casa un bel trancio di tonno rosso pescato dai suoi amici proprio qui nel nostro basso Adriatico! E si, ci sono anche da noi!
anche se il tripudio l'ho visto al mercato di Catania






Allora, complice la ricetta letta su Giallo Zafferano ecco la semplice ricetta che ho realizzato con i tranci di tonno


INGREDIENTI

4 tranci di tonno rosso del peso di circa 200 gr. ciascuno
50 gr. di pistacchi di Bronte tritati
3 cucchiai di pangrattato
olio sale e pepe

Prima di tutto ho messo per un'ora il trancio di pesce in freezer per poterlo poi tagliare senza sfibrarlo.
L'ho porzionato e massaggiato con un po' d'olio.
in una ciotolina ho mescolato i pistacchi con il pangrattato il sale e il pepe.Ho passato i tranci nella panatura pressandoli delicatamente.
Li ho cotti in una padella antiaderente calda unta d'olio per non più di un minuto per lato.
Se si vuole, accompagnare con una spruzzata di limone.












Il bellissimo campanile-orologio di Messina!




La piscina del resort....



...e la spiaggia vicino Cefalù!

mercoledì 21 luglio 2010

IL GUSTO DEL MARE-FETTUCCINE ALLA POLPA DI RICCI







Perdonate le foto, ma scattate in fretta  all'ultimo minuto con temperatura sahariana dopo una mattinata in barca e lunghe estenuanti nuotate!
Ma per questa ricetta ci vuol davvero poco...naturalmente avendo la materia prima!
Il mio capitano domenica mattina si è dedicato a soddisfare  il suo desiderio di questo primo estivo e dal gusto davvero esaltante! Senti davvero il mare tra le papille!!!
Va be' lasciamo perdere le esternazioni emozionali e passiamo alla preparazione:
INGREDIENTI
( per una persona)

la polpa di 15-20 ricci (dipende dalla pienezza degli stessi)
4 cucchiai di olio
1 spicchio d'aglio (infilzato in uno stecchino ve l'ho già detto altre volte no?)
un ciuffo di prezzemolo tritato
pepe macinato al momento
80 gr. di fettuccine (o spaghetti)
2 cucchiai di acqua di cottura della pasta


Pensavamo a questo primo piatto  da quando a Catania abbiamo visitato il mercato del pesce




con una bancarella che metteva in bella mostra ricci chiusi, aperti e frutti racchiusi nei bicchierini da caffè!!






Osservando questi "sciabola" ho subito ricordato le ricettine de:  il blog di Max ...ad avere questi pesci a casa mia!
Comunque, tornando ai ricci, domenica abbiamo pulito in barca quelli pescati e raccolto con un cucchiaino i frutti  tenendoli in un vasetto di vetro.
Non va raccolta l'acqua contenuta nei ricci in quanto a contatto con la pasta bollente diventa gelatinosa e da un aspetto poco invitante al piatto!
A casa ho aggiunto gli ingredienti richiesti ( tranne l'acqua di cottura della pasta) e riposto in frigo giusto il tempo di cuocere le fettuccine.
Scolare la pasta (trattenendo qualche cucchiaio di acqua) e rimetterla nella pentola di cottura,versarvi sopra i ricci e mescolare a dovere unendo uno o due cucchiai di acqua .
Eccellente anche se io preferisco gli spaghetti!










....e questo?   Mi ha tanto ricordato l'elefantino del Bernini in Piazza della Minerva a Roma!

martedì 20 luglio 2010

RITORNO AL PRESENTE

Sono tornata alla vita di ogni giorno (sigh!)......il tempo di riorganizzarmi e smetterla di piangere nella doccia o girando per casa con un piatto vuoto alla ricerca di un buffet, e di nuovo saremo l'allegra combriccola delle amiche via web!!!
Vi ho pensate tuuutti i giorni e mi siete mancate, ma la meta della mia vacanza è stata una meravigliosa scoperta che ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore e già mi manca il calore della terra e delle persone meravigliose che la abitano. Ho scoperto luoghi e cultura che hanno riempito ed appagato i miei occhi e la mia mente. Piano piano vi racconterò.