sabato 14 maggio 2022

RISOTTO FUNGHI E GAMBERETTI

Come di consueto, almeno una volta a settimana si prepara un buon risotto in cucina mordiefuggi.
Mi piace a volte giocare con gli aromi e gli ingredienti, spesso rimango invece sul classico.
Questa volta un abbinamento mare e monti, profumi che si intrecciano e donano un gusto sopraffino .I gamberi bianchi sono spessissimo presenti nella mia cucina, abbondano in questo periodo, tra poco non si troveranno più e per questo motivo insieme ai funghi ho voluto salutarli in questo risotto dal sapore ancora un po' invernale.





Ingredienti
400 g. di riso arborio
300 g. funghi  freschi (io cardoncello)
200 g. di gamberetti 🍤 bianchi (peso lordo cioè prima di sgusciarli)
1 noce di burro
4 cucchiai di olio evo
prezzemolo tritato
1 litro di fumetto di crostacei preparato con gli scarti dei gamberetti



 La cosa da fare e che è un po' fastidiosa è il fumetto di pesce, ma è indispensabile, in quanto il solo frutto dei crostacei non darebbe al piatto il gusto finale spiccato che lo contraddistingue.
Sgusciare i gamberetti e raccogliere gli scarti in una tegame che possa contenere poi acqua e aromi.
Eliminare il filo nero dal frutto dei crostacei e raccoglierli in una ciotola., condirli con pepe prezzemolo tritato e olio, coprirli e mettere momentaneamente in frigorifero.
Con gli scarti preparare il fumetto come indicato andando al post del link tra gli ingredienti.


pulire, lavare velocemente e tagliare a pezzi i funghi, cuocerli in padella 🍳 per dieci minuti con olio prezzemolo e uno spicchio di aglio intero ( io lo infilzo con uno stuzzicadenti per facilitarne eliminazione a fine cotture). Salare solo alla fine.
Tostare ( in gergo si dice anche saldare) il riso  a secco nella pentola di cottura senza che prenda colore mi raccomando, deve solo diventare ben caldo, questa operazione donerà croccantezza  e cremosità al risotto, ora unire il brodo di crostacei e portare a cottura il risotto, a cinque minuti dal termine ( ci vorranno circa 25 minuti) unire i funghi ( ricordatevi di togliere aglio) e i gamberetti 🦐.
A cottura ultimata e a fuoco 🔥 spento mantecare con una noce di burro.



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martedì 10 maggio 2022

BACCALA' IN UMIDO CON UVETTA E PATATE

Alzi la mano chi non ama il baccalà! Sì lo so ce ne sono tantissimi 😂 ma la mai è stata una domanda retorica e provocatoria 😃.

Qui da me è re indiscusso nelle sue numerose declinazioni.

Complice una giornata in giro per la mia meravigliosa terra, la puglia, ho avuto il piacere e la piacevole sorpresa di gustare questa buonissima proposta.

Come è mia ovvia consuetudine, quando un cibo mi conquista, non ho potuto sottrarmi alla prova in cucina annaferna 😋.

Prova superata a pieni voti ed eccola qui lanciata in etere, ve la lascio prima che esploda il caldo e il baccalà scompaia dalla maggior parte  dei banchi pesce. Ovviamente per me non ha stagioni, è il benvenuto anche ad agosto 😃



Ingredienti

500 g di baccalà ammollato

poca farina 

4 patate medie

20 g di uvetta sultanina ( indispensabile)

1 cipolla bianca

4 + 4 cucchiai di olio

sale se necessario

20 g di pinoli ( facoltativo)

pepe qb


Tagliare le patate sbucciate in tocchi non troppo piccoli, spellare il baccalà e dividerlo in pezzi più o meno grandi il doppio dei  tocchi di patate.

In padella affettare molto finemente una cipolla e farla appassire dolcemente con 4 cucchiai di olio senza  farla dorare



A parte in una seconda padella far rosolare in 4 cucchiai di olio i tocchetti di baccalà leggermente infarinati; cacceranno via acqua, continuare la cottura finché questa sarà completamente evaporata. Farli rosolare leggermente rigirandoli molto delicatamente.



 





Tenere da parte il baccalà rosolato.
Ora nella padella con la cipolla, ormai ben stufata, unire i tocchi di patate e l'uvetta sultanina precedentemente sciacquata in acqua tiepida per eliminare eventuali tracce di polvere e paraffina; mescolare delicatamente, coprire a filo con acqua tiepida, unire un pizzico di sale e cuocere a fuoco 🔥 medio. A cottura delle patate unire i tocchi di baccalà e lasciar insaporire il tutto rigirando il pesce delicatamente nel condimento a base di patate.
Io con i rebbi di una forchetta 🍴 schiaccio alcuni tocchetti di patate per rendere l'intingolo più cremoso.




 Unire pepe macinato al momento e se necessario regolare di sale. A cottura ultimata unire i pinoli. 




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sabato 7 maggio 2022

LASAGNE AGLI ASPARAGI

 Gli asparagi!!! che passione! Forse li amo così tanto perchè sono come l'arcobaleno durano poco e nel breve periodo che ci fanno compagnia cerco di consumarne tanti ma tanti; Li adoro anche solo bolliti, senza nessun altro condimento che il loro sapore e la loro dolcezza!

Asparagus officinalis, si ritiene abbia origine nel bacino tra Tigri e Eufrate ma attualmente è diffusissimo nelle nostre zone dove viene coltivato con ottimi risultati. E una pianta erbacea perenne con fusti alti e ramificati; i giovani germogli o polloni ( denominati turioni) costituisco gli asparagi, un alimento molto ricercato; ci sono diverse varietà che si contraddistinguono dal colore che prende il germoglio. Tra le varietà coltivate in Italia ricordiamo nobile asparago bianco di Verona, asparago violetto di Albenga, e il più comune asparago verde di Altedo. 

Bene abbandoniamo ora il mondo di Quark 😃  e torniamo a noi.

Se volete alcune ricette appetitose vi raccomando il risotto agli asparagi selvatici e anche le mezze maniche con rana pescatrice un primo di grande effetto e bontà, ma se cercate sul blog all'etichetta "asparagi" potrete spaziare tra numerose proposte.

Oggi ho deciso di declinare un bellissimo mazzo di asparagi nel verbo delle lasagne, cosa dire? meravigliose!!



Ingredienti per teglia cm. 17 x 26

1 confezione di lasagne sfogliavelo Giovanni Rana (250 g.)

1 mazzetto di asparagi verdi coltivati (500 g. peso lordo)

1 piccola cipolla bianca

1/2 bicchiere di vino 🍷 bianco

besciamella preparata con 300 g di latte, 20 g di burro, 20 g di farina

100 g di latte 🥛 

100 g di ricotta vaccina

200 g di stracciatella 

50 g di parmigiano

50 g di pecorino romano 

100 g di prosciutto  cotto

qualche fiocchetto di burro per finire


La prima, fastidiosa, operazione da fare è quella della preparazione degli asparagi alla cottura; operazione che si può tranquillamente fare anche qualche giorno prima conservando poi il tutto cotto in frigo, o anche in stagione diversa e avendo desiderio di preparare questo primo delizioso, ricorrere a quelli surgelati, in questo caso avremo bisogno di 300 g di asparagi peso netto.

Spezzare ogni gambo di asparago eliminando così la parte bianca e legnosa; ora con un pelapatate partendo da sotto il germoglio eliminare i filamenti che se lasciati rendono sfilacciosi gli asparagi. Lavare e mettere a scolare.

Tagliare da sotto lo stelo per circa 1/3 la lunghezza dell'asparago  (questa parte ci servirà per preparare la crema per le lasagne): in poco olio affettare una piccola cipolla bianca, lasciarla stufare per qualche minuto, quando sarà diventata trasparente  senza prendere colore, unire la parte dei gambi degli asparagi, insaporire e sfumare con vino bianco. Una volta eliminata la parte alcoolica coprire con acqua tiepida, salare a sentimento e postare a cottura controllando di tanto in tanto. Quando i gambi saranno morbidi spegnere, non dovranno essere asciutti ma ancora con un po' del loro brodo di cottura, nel caso in fase di cottura fosse necessario unire ancora poca acqua;  appena tiepidi  frullare nel mixer fino a ridurre a crema.

Bollire in acqua leggermente salata gli asparagi, scolare e tenere da parte.

Preparare la besciamella con le dosi indicate: io verso il latte nel pentolino, unisco il burro, immergo un colino a maglie strette nel latte, verso la farina nel colino e la stempero nel latte attraverso il colino, cuocio a fuoco dolce fino alla giusta densità; a fine cottura regolare di sale, unire la crema di asparagi ottenuta dai gambi e metà del latte elencato tra gli ingredienti per rendere fluida la salsa che sarà il condimento umido della preparazione. Stemperare al suo interno anche la ricotta.  Mescolare in una ciotola i due tipi di formaggio. Nella pirofila cominciare con un paio di cucchiai di salsa besciamella sul fondo quindi fare uno strato con la sfoglia, cospargere con un 2 cucchiai di besciamella, una spolverata di formaggio, mozzarella stracciatella, ciuffetti di prosciutto e tocchetti degli asparagi lessati in precedenza e tenuti da parte.



Proseguire così fino ad esaurimento delle sfoglie di pasta  e del ripieno, con queste dosi e misure della teglia che io ho usato avremo ben 6 strati di sfoglia, per una porzione di lasagne che gratificherà anche la vista 😜 

Completare con uno strato di besciamella, formaggio e qualche fiocchetto di burro. Lungo i bordi distribuire l'ultima metà di latte prevista tra gli ingredienti, poi con una forchetta punzecchiare la superficie della preparazione spingendosi fino alla base; questo aiuterà a non far gonfiare la sfoglia.


Cuocere a 220° modalità statico per venti minuti. Lasciar riposare per almeno trenta minuti prima di gustare ( specie se si usa una teglia in ceramica come ho fatto io).


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