sabato 9 agosto 2014

BUONE VACANZE


Prendo un momento di pausa! Auguro a tutti i miei amici blogger  e ai miei amici lettori un felice ferragosto!! ci  rileggiamo a settembre!!




mercoledì 6 agosto 2014

CROSTATINE DI FROLLA ALL'OLIO N° 2

L'impasto per biscotti e crostate con olio come grasso è sempre stato chiamato in casa mia "pasta frolla" con olio. Discorrendo con amici e non , ci si è spesso ritrovati a dissentire su questo termine. I puristi sostengono fermamente che non devo chiamarla in questo modo poichè la pasta frolla in pasticceria si prepara con burro e senza lievito. Io certamente convengo che sia così ma sostengo anche che una terminologia a me così cara non possa ledere al dizionario di pasticceria! Io continuerò a chiamarla così! Già presenti nell'etichetta " preparazioni base" del mio blog sia la versione classica di casa che quella al burro sempre di casa, oggi vi aggiungo anche questa, frutto di una conversazione virtuale con Tamara avuta un bel po' di tempo fa.Lei mi consigliò di provare anche la sua versione che prevede all'incirca gli stessi ingredienti della mia, con l'aggiunta del miele,mai usato da parte mia nell'impasto di frolla.Prontamente mi son messa all'opera e scattate le dovute foto, ovviamente era partecipe dell'evento la piccola di nonna. Ne è uscito un impasto , fusione delle due versioni che ci ha lasciati convinti in pieno! Secondo me il miele ha conferito aroma e colore all'impasto.



Ingredienti
500 gr. di farina debole
10 gr. di lievito per dolci
200 gr. di zucchero superfino
100 gr. di olio evo
1 cucchiaio di miele di acacia
3 uova
1 pizzico di sale
semi di mezza bacca di vaniglia o 1 bustina di vanillina
confettura di fragole o a gusto personale q.b.




Mescolare in una ciotola la farina con il lievito,lo zucchero, i semi di vaniglia o la vanillina e il sale. formare una fossetta e versare olio, uova e miele. Mescolare in ciotola e trasferire successivamente sulla spianatoia. Compattare l 'impasto ben amalgamato, schiacciarlo, avvolgere in carta forno o pellicola e mettere a riposare per almeno trenta minuti in frigo.



Successivamente manipolare leggermente l'impasto per renderlo duttile e procedere con la formatura delle crostatine.



Cuocere in forno caldo a 170° per circa 20 minuti (dipende dalla dimensione delle crostatine).



Con questa ricetta, ovviamente, potrete anche deliziarvi nella preparazione di semplici biscotti da colazione o per un dolce snack al momento del bisogno.








sabato 2 agosto 2014

PANINI ESTATE CON LIEVITO DI BIRRA MORBIDISSIMI


E capita, si , capita anche a me che amo il lievito madre. Si, ho in frigo sia solido che li.co.li. Ma capita che la mattina ti accorgi di non avere risorse di pane per il pranzo. E tu il pane non lo acquisti da mesi ormai. E allora provvedi con soli 3 grammi di lievito di birra e sforni delle nuvole deliziose. Li ho chiamati estate perchè ,grazie alle temperature della stagione  ho potuto sfornare in poche ore e poco lievito queste nuvole profumate. Seguitemi, vi mostro come farli!!





Ingredienti per 12 panini monoporzione

poolish 

3 gr. di lievito di birra solido
100 gr. di acqua leggermente tiepida
100 gr. di farina tipo 0

impasto

tutto il poolish
300 gr. di farina tipo 0
50 gr. di semola rimacinata integrale
50 gr. di semola rimacinata
200 gr. di acqua
50 gr. di olio evo
13 gr. di sale
1 cucchiaino di malto

Volendo si può usare solo farina tipo 0







ore 6.30

ho sciolto 3 gr. di lievito di birra nell'acqua indicata tra gli ingredienti per la preparazione del poolish, quindi ho aggiunto la farina e mescolato velocemente con una forchetta sbattendo come per una frittata.  Ho coperto con pellicola la ciotola e lasciato lievitare fino a che è collassato. Ci sono volute circa 1 ora e mezza.

ore 8

Nella planetaria: tutto il poolish, la farina e il malto. Ho avviato a velocità minima unendo poco per volta l'acqua, con l'ultima quantità anche il sale. Ora è la volta dell'olio unito in 3 volte. ho aumentato la velocità e lasciato incordare l'impasto. Quindi ribaltato sul piano infarinato, coperto e lasciato riposare 10 minuti.
trascorso il tempo, se desideriamo arricchire i panini preparare semini o olive snocciolate.
Io ho diviso in due l'impasto e in una parte ho unito semi di sesamo,papavero e girasole ( circa 1 cucchiaio e mezzo), nell'altro una decina di olive snocciolate.
Appiattire l'impasto e prima di procedere a dare le pieghe a tre distribuire il condimento , quindi procedere a formare una serie di pieghe a tre. Coprire e riposare 10 minuti. Ripetere le pieghe e a questo punto trasferire in ciotola unta d'olio coprendo con pellicola. Lasciare così l'impasto per un'ora.
Trascorso il tempo, sul piano infarinato appiattire molto delicatamente l'impasto allungandolo prendendolo da sotto con le mani. tagliare a metà nel senso parallelo a voi e quindi ogni metà in 3 parti, tale da ricavare da ogni parte 6 panini. Se invece avremo scelto di lasciare l'impasto intero, allora a allunghiamolo un po' di più in modo da poter ricavare in tutto 12 paninetti che metteremo a lievitare su teglia coperta di carta forno. Io ho scelto di cuocere i panini nel mio fornetto estense. Di conseguenza ho messo a lievitare i panini direttamente nelle teglie in dotazione debitamente ricoperte con carta forno. Ricoprire i panini con pellicola.

ore 9.30

Ho lasciato lievitare direttamente nell'estense ( il mio misura 35 cm di diametro) con suo coperchio. 

ore 12

tolto teglie da estense e messo su fuoco medio a massimo.
massaggiare con poca semola i panini e, volendo, praticare dei tagli con la lametta.
Dopo 15 minuti infornare le teglie una per volta.
Avendo occupato entrambe le teglie in dotazione con i panini, ho poggiato sul triangolo una teglia che avevo delle stesse dimensioni su cui ho messo un piccolo pentolino con acqua.
Quindi posizionata la griglia ho poggiato su questa la teglia con i panini. 
Cuocere con fornello a massimo per 20 minuti, ultimi dieci minuti con fori aperti.
Togliere la prima teglia e inserire la seconda procedendo nella stessa maniera.

Cottura in forno
temperatura 220°modalità statico con pentolino d'acqua bollente. dopo 10 minuti abbassare a 180° e proseguire per altri dieci minuti.




Morbidissimi, facilissimi, buonissimi.


venerdì 1 agosto 2014

CONFETTURA DI SUSINE "GOCCIA D'ORO"



Fino ad oggi le susine sono e rimangono un frutto che fa molto bene al nostro corpo. Sono consigliate nelle diete dimagranti ed hanno potere rinfrescante. Se ne coltivano numerose varietà. Oggi vi parlo di quella gialla, tra le prime a comparire sul mercato stagionale. Le numerose varietà sono presenti fino ad ottobre inoltrato.
E' un arbusto che appartiene alla famiglia delle rosacee con probabile origine asiatica. I suoi fiori sono bianchi e piccoli raccolti in ciuffi.Le sue drupe hanno svariati colori e forme:da quelle globose a quelle ovoidali  che spaziano da bluastro al violaceo o giallo.




In particolare queste in foto sono la varietà protagonista della confettura di cui vi andrò a raccontare. Foto scattata all'albero nel giardino dei miei suoceri.



Ingredienti


1 kg. di susine "goccia d'oro" perfettamente mature e già 

snocciolate
400 gr. di zucchero semolato
qualche goccia di succo di limone.





Sterilizzare i nostri vasetti e i tappi che invece  saranno opportunamente nuovi.


Procedimento tradizionale


Lavare le  susine e tagliarle grossolanamente. Mettere i pezzi in una pentola non di alluminio, unire lo zucchero e le gocce di limone. Mescolare e porre la pentola sul fuoco facendo bollire adagio mescolando e schiumando.

Quando la confettura raggiungerà la giusta consistenza toglierla dal fuoco e invasarla. Tappare i vasetti e metterli a testa in giù a formare il sottovuoto avvolti in alcuni strofinacci. Lasciali raffreddare quindi riporre all'asciutto e all'oscuro. Ottima per crostate e fette biscottate.
Per una maggiore sicurezza,sterilizzare i vasetti per 15 minuti dall'inizio del bollore,proteggendoli con strofinacci.In questo modo la confettura dura due anni.






Procedimento bimby


nel boccale inserire i pezzetti di frutta, lo zucchero e il succo di limone. Avviare a velocità 2 temperatura 100° e cuocere per 30 minuti. Ora posizionare il cestello capovolto sul foro del boccale per evitare schizzi e favorire l'evaporazione. Proseguire quindi a velocità 2 temperatura varoma per 45-50 minuti a seconda della consistenza desiderata. Io 50 minuti perchè la confettura mi piace densa. Procedere all'invasamento come decritto nel metodo tradizionale.