Bene è il caso della marmellata di arance. Una delle cose che ricordo delle mie lezioni di inglese al liceo (forse già cercava di farsi strada la mia passione per la cucina??) è la distinzione che la docente ci sottolineò a proposito di marmellate e confetture.
Illuminandoci, appunto che in Inghilterra dicesi marmellata espressamente quella fatta con agrumi e confettura qualunque altro composto di frutta cotto con lo zucchero. E ricordo che addirittura diceva esserci una legge che regolamentava questa distinzione avendo poi un occhio di riguardo per quanto riguarda la marmellata di arance scozzesi.......che poi oggi mi chiedo se in Scozia si coltivino le arance....boh...ma non hanno bisogno di sole e caldo ?
comunque mi è venuta in mente nel momento in cui, avendo raccolto belle arance dall'albero in campagna ho deciso di farne della marmellata. Che poi è quella mia preferita....mannaggia, e che poi non ho resistito alla fine dell'invasamento a "pulirmi" il cucchiaino!!!!!!
Quest'anno ho deciso di fare alcuni pensierini per Natale di cosine gustose fatte da me...magari saranno anche più gradite delle solite inutili cianfrusaglie di cui si va alla ricerca .....
In questo lavoro mi viene d'aiuto il bimby che per queste preparazioni è fantastico!!!!
Anzi se proprio devo dirla tutta io lo uso per marmellate, crema e besciamella e qualche risotto....difficilmente per altre preparazioni per le quali mi affido o alla macchina del pane o al mio tapino keenwood pro...un elettrodomestico che non costa poi tanto ma che ha il bicchiere trasparente perchè io se non vedo quello che impasto non mi accontento....cosa che non riesco a fare come vorrei con il bimby!
Ma senza nulla togliere alla forza del bimby eh era solo giusto per dirvi di una mia scelta personale!
Insomma ho fatto questa buonissima marmellata ed ecco alcuni mini vasetti che ho acquistato e riempito di questa bontà!
trattandosi di arance senza trattamenti chimici le bucce sono ora in parte nell'alcool al buio per un ottimo liquore e in parte voglio provare a candirle e passarle nel cioccolato....se ci riesco!
Se mi vengono bene saranno un altro piccolo cadeaux
Ingredienti
1 kg. di polpa di arance ( poco più di 1 kg. e 1/2 di arance)
la buccia (solo parte gialla) di 2 arance
2 carote medie
400 gr. di zucchero
Lavare le arance anche aiutandosi con una spugnetta.
Comincio col recuperare la parte gialla della buccia di due arance che taglio poi a julienne con un coltello ben affilato. Raccolgo le bucce e le metto a bollire per 10 minuti. Le scolo e tengo da parte.
Pelo al vivo le arance, elimino la parte centrale bianca e taglio ogni arancia in otto pezzi raccogliendo anche il succo.
Peso nel boccale le arance che devono essere 1 kg, aggiungo lo zucchero e le carote pelate e fatte a tocchetti piccoli.
Apro una piccola parentesi a proposito delle carote nella ricetta:queste sono, tra gli ortaggi,i più ricchi di pectina e quindi fungeranno da addensante. Non ho voluto aggiungere le mele, che anche hanno questa proprietà , in quanto le carote sono a mio parere più neutre nel gusto e poi con il loro colore aiuteranno no?
Porto la velocità da 1 a turbo per pochi secondi. imposto il timer a 30 minuti , la temperatura a 100° velocità 2 e lascio andare senza tappo ma con il cestello capovolto sul coperchio (chi ha il bimby sa di cosa parlo).
Trascorso il tempo, aggiungo le bucce precedentemente bollite e porto la temperatura a varoma per altri 30 minuti.
Invasare appena finito e capovolgere i vasetti per creare il sottovuoto (ovviamente per i vasetti nella foto non ho potuto farlo).
metodo tradizionale:
procedere nella prima parte della preparazione. Mettere in una pentola non di alluminio le arance e il loro succo, le carote a piccoli pezzi e lo zucchero. Portare ad ebollizione e cuocere finchè le carote saranno cotte senza schiumare. Togliere dal fuoco e passare tutto al passaverdure o frullare con un frullatore ad immersione. Rimettere sul fuoco , unire le bucce e cuocere la marmellata finchè avrà raggiunto la consistenza del miele. Invasare bollente e capovolgere avvolgendo i vasetti in un panno finchè saranno freddi.
I vasetti vanno sterilizzati insieme ai loro tappi messi in acqua fredda e portata ad ebollizione per dieci minuti. Asciugare su panno pulito mettendoli capovolti.
Per i vasetti in foto: lavati con acqua bollente. La marmellata è stata preparata pochi giorni prima del cadeaux.