nella mia cucina c'è il consueto fermento, non ho mai nascosto che amo questo periodo.
Amo vestire la casa a festa, dedicarmi alla preparazione dei dolcetti che accompagneranno le numerose giornate passate in famiglia tra giochi e chiacchierate.
Non dimentico , al tempo stesso, l'importanza che questa festa riveste nelle nostre tradizioni cattoliche, con uno sguardo e una attenzione ai pensieri dell'anima.
In casa mia , come nella maggior parte delle case, è presente l'albero di Natale, ma accanto non può mancare la rappresentazione del momento magico principe di questa festa , il presepe, che preparo con la mia umile manualità ma che riempie di gioia i miei occhi.
E tra un addobbo, una infornata di biscotti si pensa anche al menù per i prossimi giorni a venire.
Questa che mi accingo a raccontare potrebbe essere una gustosa proposta.
Facile da preparare anche in anticipo, sarà sufficiente cuocere all'ultimo momento le patate nell'intingolo e avremo secondo e contorno pronti.
La ricetta è presa dalla mia vecchia e sgualcita agenda che mi accompagna da anni e anni.
Ho parenti in quel di Prato in Toscana che per un certo periodo tanti anni fa ci facevano compagnia durante le feste natalizie e in estate.
Tempi andati, ricordi vestiti di tanta nostalgia che resteranno per sempre nel mo cassetto delle emozioni, nonostante i tanti anni passati.
In uno di questi periodi la cugina di papà ci preparò questo delizioso arrosto che fu prontamente adottato anche da me.
La ricetta era caduta un po' nel dimenticatoio poi la circostanza di avere amiche virtuali sul social che sono proprio della bellissima Toscana mi ha fatto tornare in mente la gustosa arista che Carmela ci preparava.
Un pensiero speciale va proprio a questa combriccola virtuale che ogni giorno mi regala risate, consigli e affetto, ma chi lo dice che il mondo virtuale non regala amicizie??
Ciao a Ilenia, Elisa, Cristina, Laura, Matilde, Carlotta, Saida, Tania e tutte le altre folli amiche, perdono se ho dimenticato qualcuna delle fantastiche amiche toscane .
Ora, dopo anni, lo trascrivo anche sul blog per lasciare a chi mi legge una alternativa economica , facile e saporita da portare in tavola.
Ingredienti
1 pezzo di arista di maiale del peso di 800 gr. ( è un pezzo che potremo farci tagliare dal macellaio nella misura a noi congeniale, indico il peso per 4 persone)
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
1 dado vegetale ( io uso home made in crema e ne prendo 1 cucchiaio)
pepe e sale q.b.
3 cucchiai di olio
1/2 bicchiere di cognac
1/2 bicchiere di acqua
Patate a grossi tocchi per finire ( io calcolo una patata media a testa + una per la teglia :) )
Fare un battuto con rosmarino , pepe aglio e parte del dado. Steccare con esso la carne in più punti praticando con la punta di un coltello dei fori nella carne e inserendo parte del battuto.
Legare la carne e in una pentola rosolarla insieme al reso del dado e l'olio.
Una volta ben rosolata unire un bicchiere di acqua e cognac (circa 200 gr. totali) e cuocere a fuoco lento per circa due ore, unendo eventualmente ancora poca acqua nel caso dovesse asciugarsi troppo , ma non dovrebbe succedere.
Una volta cotta la carne toglierla dalla pentola e avvolgerla in carta stagnola e aspettare che sia fredda per ben affettarla.
Se si vogliono eliminare eventuali residui e avere un fondo di cottura "pulito" basterà passarlo attraverso un colino a maglie strette.
Raccogliere nella pentola di cottura il liquido che eventualmente la carne avrà formato in stagnola raffreddandosi, Togliere una piccola parte di intingolo che serberemo per condire le fette da servire e nella pentola di cottura dell'arista cuocere patate tagliate a grossi tocchi.
Vi aspetto sulla mia pagina facebook legata al blog.
Mi piace molto cucinata così l'arista.
RispondiEliminaBello il tuo presepe e albero.
Un saluto.
sulle nostre tavole l'arista a Natale non manca mai! la tua è squisita! bacioni e un mondo di auguri per Natale e per il 2016!
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