mercoledì 3 febbraio 2016

UMBRICELLI CON SALSA DI GAMBERI BIANCHI E PROFUMO DI CURCUMA


Umbricelli....mi sono innamorata del nome, prima ancora di scoprire di cosa si trattasse, ovvio da subito sapevo fosse pasta fresca, ma per quanto riguarda la forma la fantasia spaziava. "Umbri" mi sembrava tradisse l'origine legata alla regione cuore d'Italia, "celli" mi ha fatto subito pensare ai vermicelli.... consulto internet incuriosita e trovo queste notizie che prendo per intero da SapereSapori


Si tratta di un tipo di pasta, simile agli spaghetti, che sta conoscendo un notevole successo, e che testimonia la sobrietà e la semplicità della cucina umbra di un tempo. Bisogna ricordare che, fino ad un po' di anni fa, le uova venivano adoperate, anche in campagna, con molta parsimonia: esse erano in genere vendute in città, oppure al sensale e ne rimanevano ben poche per il consumo familare. 
La pasta all'uovo, magari le tagliatelle, con la sfoglia stesa a mano col matterello, si gustava solo in poche occasioni di festa, mentre negli altri giorni la pasta era fatta solo di acqua e farina. 
La lavorazione è laboriosa, ma il risultato è ottimo. 
Dopo aver realizzato il normale impasto, si ricavano dei pezzi che, spianati fino a mezzo centimetro di spessore, vengono poi affettati da uno speciale piccolo matterello di legno scannellato; ogni singolo pezzo viene quindi allungato e affusolato con le mani, fino ad avere gli "umbricelli". 
Nel Ternano, gli umbricelli con qualche variante prendono il nome di "ciriole" e nello Spoletino "strozzapreti". C'è chi li chiama "stringozzi" ed anche "strangozzi". 
Secondo alcuni, il nome potrebbe esser dovuto al fatto che tale pasta, di forma allungata, ricorda un stringa per scarpe, una sorta di laccio, che poteva essere usato anche per strangolare i preti. 
Va infatti ricordato che l'Umbria, pur essendo terra di Santi, è stata per secoli sotto il dominio papale, per cui era assai sviluppato un forte sentimento anticlericale. 
In quel di Gubbio, si produce un tipo di pasta dalla forma simile alle tagliatelle, detta "rondoloni", che nei negozi di pasta fresca si trova adesso tutto l'anno. 
Il tipico condimento degli strangozzi era con un sugo di pomodoro, reso un po' piccante dal peperoncino e aromatizzato dal prezzemolo, ma ovviamente oramai vengono proposti nei ristoranti dell'Umbria con ogni tipo di salsa. 
Per chi volesse anche provare nuovi sapori, in commercio si trovano anche umbricelli o strangozzi ai gusti più diversi: al tartufo, alle ortiche, al pomodoro, ecc.


Per imparare a farli mi sono affidata all'ottimo video di 2 Amiche in Cucina il canale you tube dell'omonimo blog di Miria
Andiamo, seguitemi in cucina , vi scrivo come realizzare un primo piatto da leccarsi i baffi




Ingredienti

per gli umbricelli
200 gr. di farina tipo 1
100 gr. di semola rimacinata
140-150 gr. di acqua

per la salsa
700 gr. di gamberi bianchi
1/2 cipolla rossa
1 ciuffo di prezzemolo
uno schizzo di vino bianco
100 gr. di pomodoro datterino o ciliegino
sale e pepe q.b.
50 gr. di olio evo

per un fumetto veloce
teste e gusci dei gamberi
1 foglia di alloro
1/2 cipolla 
1 ciuffo di prezzemolo
40 gr. di olio
1/2 bicchiere di vino bianco
sale q.b.

 e inoltre:
mezzo cucchiaino di curcuma in polvere sciolta in mezzo bicchiere di acqua tiepida



Per prima cosa preparo l'impasto che m servirà per la pasta: ho usato farina tipo 1 che ultimamente prediligo.
Miscelare le farine, disporle sul piano di lavoro aggiungendo acqua necessaria a formare un impasto compatto , liscio ma non duro. Nella preparazione della pasta fresca non all'uovo io uso una idratazione vicina al 50% del peso della farina. Formare un panetto e mettere a riposare per almeno trenta minuti a temperatura ambiente avvolgendolo in pellicola.
Dopo questo tempo procedere ala formazione degli umbricelli .
Seguire il video del link messo nella prefazione del post.




FOTO PRESA DAL WEB 


Ora dedichiamoci ai crostacei sgusciando i gamberi bianchi, sapete quali sono vero? In questo periodo abbondano e il loro prezzo è abbordabile,qui a casa mia vengono a farmi visita almeno una volta a settimana. Il capitano li usa come esca nelle sue scorribande del fine settimana quando si dedica alla pesca a bolentino. Freschissimi e lucidi, sono un ingrediente fantastico per sughi e zuppe.

foto da archivio

Raccolgo i gusci e le teste dei gamberi in una pentola , i frutti li libero dal filo nero posto in cima al corpo e li tengo da parte.
Ora ai carapaci dei gamberi vanno aggiunti l'olio e la foglia di alloro, dopo averli  rosolati a fiamma moderata fino a sentirli sfrigolare, vanno Bagnarti con il vino bianco,  evaporare quindi aggiungere la cipolla, il prezzemolo e il sale, coprire a filo di acqua e lasciar cuocere per venti minuti a fuoco moderato. Filtrare con un colino a maglie strette.





Prepariamo il condimento:
In una larga padella stufare la cipolla tritata finemente con il prezzemolo e tutto l'olio indicato negli ingredienti, prima che prenda colore sfumare con il vino e una volta evaporato unire i pomodori spezzettati, regolare di sale e portare a cottura per dieci minuti a fiamma moderata. verso fine cottura unire i frutti dei gamberi. Una volta spento il fuoco unire al tutto un paio di cucchiaini della curcuma sciolta in acqua.Il resto andrà unito all'acqua di cottura della pasta insieme ad 1 cucchiao di olio.
Cuocere gli umbricelli e mantecare per qualche minuto nella salsa ai gamberi


Venite a trovarmi sulla pagina facebook legata al blog , vi aspetto numerosi.







5 commenti:

  1. troppo buoniiii!!!complimenti Anna!

    RispondiElimina
  2. Gli umbricelli li conosco bene tu li hai conditi con un sugo molto gustoso. Complimenti.

    RispondiElimina
  3. Conosco questo tipo di pasta.. ma non sapevo si chiamasse così... Che spettacolo anche il condimento.. Annina mia.. m'hai messo fame alle 14.30!!! smack

    RispondiElimina
  4. La foto e spettacolare immagino il sapore e la bontà..bravissima..
    Lia

    RispondiElimina
  5. mamma mia che bontà..brava....a presto

    RispondiElimina

grazie per essere passati a farmi visita,qualunque sia il vostro commento ,è gradito.
I commenti anonimi non saranno pubblicati.