giovedì 26 giugno 2014
CAZZOTTINI PRATESI, quando essere su fb mi rende felice
Spesso capita di parlare del tempo passato al pc, in particolare di quello trascorso a "conversare" sul social network più intrigante del web. Ci si lascia andare a considerazioni quasi sempre dispregiative sul tempo perso e gli errori commessi nel condividere con l'etere momenti e sentimenti.
Ma per quanto mi riguarda,nonostante sia nella blogsfera da più di cinque anni, mi sono avvicinata a facebook da un anno e mezzo, perchè appunto sempre un po' titubante sull'uso e abuso del social in questione.
Mi son dovuta ricredere quasi subito,perchè grazie a fb ho "incontrato" persone speciali con cui ho potuto condividere la mia passione per la cucina e soprattutto per il lievito naturale che mi accompagna da tempo.
Così qualche giorno fa su uno dei gruppi cui faccio riferimento per condividere pensieri e ricette, ho visto la realizzazione di questi particolari panini chiamati "cazzottini pratesi", che già di per se il nome ha attirato subito la mia attenzione, data la mia affezione alla città di Prato, legata a ricordi di adolescenza in quanto città dove viveva la sorella di mio padre e ancorchè alcuni parenti lontani della mia famiglia, persi purtroppo un po' di vista ma a cui comunque mi lega un caro ricordo.
Quindi rapita dal nome e dalla foto mi son subito ripromessa di provarli.
La ricetta originale è fatta con pasta madre solida, ma io avevo in rinfresco il mio licoli "lillo" e quindi con leggere modifiche di liquidi ho adattato la ricetta presa da qui , dove potrete trovare le dosi per eseguire con lievito madre solido e anche alcune foto dei passaggi che io non ho potuto scattare.
Ho anche usato una miscela di semola e farina 0.
La ricetta e la sua esecuzione sono molto semplici e abbastanza veloci, considerando i tempi del lievito naturale:iniziando la mattina, al pomeriggio si sforneranno fragranti panini che andranno a nozze con qualsiasi farcitura.
Ma basta chiacchiere e andiamo in cucina
Ingredienti per circa 9 paninetti da 50 gr. eseguiti con li.co.li.
100 gr. di li.co.li. rinfrescato 3 volte (o 100 di p.m. solida)
200 gr. di farina tipo 0 per pane
100 gr. di semola rimacinata
170 gr. di acqua (190 gr. se si usa pasta madre solida)
6 gr. sale
la ricetta originale presa dal blog Mina e le sue ricette del cuore non prevede il sale, da buon pane toscano,ed è stata eseguita come ho già scritto con lievito madre solido.
Nella ciotola sciogliere con il gancio a frusta il lievito con tutta l'acqua.Se si usa la solida fare in modo che i grumi siano sciolti. Unire metà della farina e lasciar inglobare. Fermare la lavorazione, coprire e lasciare in autolisi per 30 minuti.
Passare al gancio a foglia, unire a più riprese il resto della farina e il sale, amalgamare e passare ora al gancio a uncino, lavorando l'impasto che deve risultare molto morbido, nel caso aggiungere ancora un po' d'acqua. Quando sarà abbastanza liscio ribaltarlo sul piano molto ben infarinato e prendendolo da un lembo sbatterlo e ripiegarlo su se stesso per trenta volte.
Eseguita questa operazione, appiattire l'impasto e dare una serie di pieghe a tre, formare la palla, spolverare di farina, coprire e lasciar riposare così per 30 minuti.Ripetere l'operazione delle pieghe per altre due volte osservando tra una e l'altra un riposo di trenta minuti. Coprire e riposare ora per un'ora. Trascorso il tempo, sgonfiare delicatamente l'impasto ridurlo ad un rettangolo, ripetere le pieghe a tre e sistemare il rettangolo ora formato in un canovaccio molto ben infarinato. Spolverare la superficie di farina, ripiegare il canovaccio a pacchetto e lasciar lievitare per tre ore. Portare il forno a 240°con dentro un pentolino di acqua bollente, con il tarocco tagliare il rettangolo di pasta lievitata in pezzi del peso di circa 50 gr. e infornare a temperatura raggiunta per 15 minuti, quindi abbassare la temperatura del forno a 220°togliere i paninetti dalla leccarda e metterli direttamente sulla griglia del forno. In questo modo io evito che cuociano troppo sotto e cuocere per 10 minuti. Abbassare ancora a 200° proseguendo la cottura per gli ultimi dieci minuti togliendo il pentolino di acqua . Raffreddare su gratella.
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Ma che belli questi cazzottini Anna!! Sembrano quelli del mio fornaio!! Ciao!
RispondiEliminache belli Anna, dai lancia uno!! ^_^
RispondiEliminaBrava!! Sono meravigliosi!!
RispondiEliminaBeautiful and delicious. Blessings, Catherine
RispondiEliminaFerna.... ma che meraviglia!! I social come Fb possono dare sicuramente grandi spunti, se utilizzati con ragionevolezza. Tu ne sei la dimostrazione ^_^ e questo pane è strepitoso. Però un morso l'avrei assaggiato volentieri ^_^
RispondiEliminaUn abbraccione.
Questi sono gli unici cazzotti che mi piacciono, troppo invitanti e li prenderei volentieri i tuoi cazzottini ;-)
RispondiEliminaQuesti mi attirano molto, vado a rinfrescare la mia pm. Condivido tutto quello che hai detto sui social.
RispondiEliminaBuon fine settimana carissima.
i panini sono fantastici e sicuramente buoni e croccanti....Complimenti. Un caro saluto,peppe
RispondiEliminaCon molto piacere vorrei un tuo cazzottino, l'aspetto mi piace molto.
RispondiEliminaBellissimi, fanno molto gola! ^_^
RispondiEliminaI social sono belli se si sa come gestirli, nel senso che vanno presi non troppo sul serio, anche se in quell'oceano di gente, devo ammettere che si possono incontrare persone meravigliose e quando le trovi è una grandissima fortuna :)
RispondiEliminaIo da polentona, li conosco come "zoccoletti", ma chiamali come ti pare, sono sempre di una bontà assoluta e i tuoi sono perfetti. Ma come poteva essere diversamente cara maga del lievito madre, tu come un'altra che conosco, che non ne voleva manco sentir parlare e adesso crea solo meraviglie.
Io nel frattempo continuo a rinfrescare "a vuoto" e mi limito al pane arabo.
Te lo dico come nel social? Mi Piace!!!
Questi panino sono fantastici :)
RispondiEliminaBuon fine settimana, un abbraccio :*
Ma che belli!!! Allora ti sei proprio innamorata dei lievitati! E brava Anna!
RispondiEliminaTi mando un bacio
Buona domenica, Rosa
imbottito con salumi, pomodoro e a fette e lattuga me ne polverizzerei uno all'istante! un bacio
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