Ma , fatto sta che avendomi insegnato diverse cosine culinarie, inevitabilmente sono qui a ricordarla di nuovo come già feci all'inizio della mia avventura bloggerofila postando la ricetta dei taralli pugliesi una delle sue specialità.
Adesso devo per forza approfondire la presentazione a voi amiche/i di questa adorabile persona chi mi ha accompagnata con i suoi consiglie le sue coccole per lungo tratto della mia vita .
Lei era la moglie del fratello di mio papà,zio Damiano, ed io ho sempre voluto bene a queste due persone speciali come se fossero i miei genitori .
Quando io sono nata loro erano sposati da qualche anno e non avendo figli propri, mi hanno sempre coccolata come se io fossi la loro bambina mai arrivata...
Ricordo i lunghi giri fatti in piedi tra lui e il manubrio della sua lambretta e come ero felice ...mi faceva sentire nella sua semplicità una persona amata e zia Rosa mi riempiva di coccole ed io mi addormentavo tra le sue braccia riempiendola di bacini sull'orecchio.
Loro hanno sempre trascorso con la mia famiglia le feste di Natale e Pasqua e proprio in queste occasioni zia Rosa preparava questa torta che non ha mai avuto un nome proprio ma è stata tramandata come TORTA DI ZIA ROSA che io ho riproposto a pasqua ^_____^
INGREDIENTI per uno stampo diametro 26 cm.
Per la pasta frolla:
150 gr. di farina
70 gr. di burro
40 gr. di zucchero
1 tuorlo d'uovo
Per il ripieno:
400 gr. di ricotta
50 gr. di zucchero
1 rosso d'uovo
1 bicchierino di liquore(facoltativo io cointreau)
1cucchiaio di marmellata (io di arancia)
raspatura di un limone
pezzettini di cioccolato fondente
Per la meringa:
100 gr. di zucchero
2 albumi
qualche mandorla spellata
Preparare la pasta frolla e lasciarla riposare in frigo avvolta in pellicola finchè prepariamo il ripieno.
In una ciotola mescolare la ricotta con lo zucchero , l'uovo,il liquore , la raspatura di limone e i pezzetti di cioccolato.
Stendere la pasta frolla sottile e rivestire una tortiera del diametro di 26 cm.
Io ho usato la carta da forno senza tagliarla della sagoma del tegame perchè una volta cotta la torta ho usato gli angoli della carta per estrarre la stessa senza capovolgerla; voi se avete lo stampo a cerniera ( a me si è rotto e non riesco ancora a sostituirlo) usate questo imburrato e infarinato.
Infornare in forno caldo a 180° per 15 minuti.
Trascorso il tempo versare sulla base della torta tolta dal forno il ripieno preparato e dividere il cucchiaio di marmellata distribuendolo sulla ricotta.
Infornare ancora la torta per altri 15 minuti alla stessa temperatura.
Nel frattempo montare a neve ben ferma i due albumi con lo zucchero.
Come si vede dalla foto io ho messo la meringa in una siringa per dolci ed ho ricoperto tutta la torta di ciuffetti....era venuta carinissima ma...un attimo di distrazione e la meringa si è bruciataaaaa..........me disperataaaaa.....e ora?
Con cautela sono riuscita a rimuovere la meringa bruciata e a sostituirla con un'altra che però non mi è venuta montata bene come la prima e quindi ho dovuto seguire alla lettera il " metodo zia Rosa" : stendere delicatamente la meringa sulla torta ,cospargendola di pezzetti di mandorla, e infornare per altri dieci minuti finchè l'albume diventa dorato.
Lasciar raffreddare la torta prima di toglierla dal tegame.
Provatela e fatemi sapere....è fantastica!!!................aspetto commenti
Provatela e come!!! mandamene una fettazza, grazie, è cosi invitante ciao.
RispondiEliminaé fantastica davvero questa torta!
RispondiEliminaEd è molto bello il tuo racconto, questa torta così "speciale" proprio perchè legata a cari ricordi...
Penso che una di queste domeniche la faccio, ho un po' di cioccolato da smaltire!
Poi ti faccio sapere!
Ciao e buona serata!
Mamma mia che delizia!! Tienile ben atrette queste ricette che si tramandano!! Questa torta dev'essere favolosa!! Bravissima! Bacioni.
RispondiEliminaMamma mia che golosità...sarà che io adoro la ricotta.
RispondiEliminaBella ricetta! complimenti!
RispondiEliminabellissima e golosissima torta..il tuo post è un pò commovente..:)
RispondiEliminaOh oh, e per fortuna che era da me che ci si faceva del male ;) mi ha fatto molto piacere la tua visita e se senti di aver preso confidenza, questo non può che farmi ulteriormente felice. Mi piacciono le persone ironiche, io sono la prima autoironica e mi piace sempre scherzare. Le persone allegre mettono positività nella Vita. Confidenza per confidenza.... ti frego la ricetta, la voglio provare di sicuro. Grazie ancora, passa a trovarmi tutte le volte che vuoi e.... lo scherzo a casa mia è all'ordine del giorno. Un bacio grande.
RispondiEliminama che delizia, devo assolutamente provarla, bravissima!!!
RispondiEliminaLa Zia Rosa era un passo avanti in fatto di golosita'!!!Complimenti e' spettacolare!!!
RispondiEliminaBuon week end, Katia
e ci credo che sia fantastica!!!!!! è davvero meravigliosa! brava la zia Rosa!!!!!
RispondiEliminache bella ricetta, quella meringa crocchierella mi ha fatto venire una voglia di farla! delizioso il tuo racconto!
RispondiEliminaUna torta del ricordo, solo per questo merita un posto nel tuo blog oltre che nei ricordi del cuore.
RispondiEliminaTi abbraccio
Sonia
Caspita, sai fare delle cose eccezionali e io non lo sapevo. Questa torta è bellissima, sicuramente buonissima e dolcissima per il ricordo che porta con se.
RispondiEliminaBravissima.
Mi sa che se un giorno riusciamo ad incontrarci ti chiederò di prepararla.
Un abbraccio.
Visto come sei diventata brava sul blog? non avevo dubbi...
Anna
ciao Anna,ho letto con ritardo questa ricetta,l'ho già copiata,se non ti dispiace e credo proprio di farla alla prima occasione,appena vengono a pranzo i miei figli,grazie e un bacione
RispondiElimina@Antonella-Vera55:provala e fammi sapere....non ti deluderà..un abbraccio
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