Va bene le ho chiamate novelle, ma perchè sono piccole e col fiore e io , anche se ormai non dovrebbe essere più il loro tempo, me le godo alla grande visto che ci sono! Il caldo anomalo di questi ultimi giorni pesa parecchio su tutti noi. L'umidità eccessiva appesantisce ogni nostro movimento, perchè forse l'organismo si era preparato ad accogliere le giornate più fresche che dovrebbero fare compagnia in questi giorni di fine settembre. Invece questa lunga e torrida estate vuole restare ancora con noi con buona pace di chi ancora può godere di ferie e mare. Ma non è così invece per chi deve restare chiuso in aula per più ore!!
Ma sono certa che rimpiangeremo anche questo caldo, ai primi freddi dell'inverno che ci costringeranno a coprirci e imbacuccarci !!!!
E mentre scrivo fuori il termometro sul mio balcone segna 30° ed è sera!! Ma se questo può consolarmi soffia un leggera afa asciutta (qui chiamiamo "favonio") che ha spazzato l'umidità opprimente di questa mattina ma ....è pur sempre troppo caldo!!!!!
Questa ricetta è semplice e molto saporita se si hanno a disposizione delle ottime zucchine o meglio ancora le loro tenere piante chiamate qui da noi "schcchiatur" (le cime di zucchina) così chiamate perchè sono parte della pianta che viene asportata per favorire la produzione del frutto
Ingredienti
350 gr. di pasta formato pipe rigate ( o quel che più piace)
500 gr. di zucchine piccole e magari con il fiore
300 gr. di pomodorino fiaschetto
qualche foglia di basilico
2 spicchi d'aglio
70 gr. di ricotta dura
30 gr. di olio
sale
pepe
Sbollentare e pelare i pomodori, privandoli dei semi in eccesso.
Lavare e tagliare a tocchetti le zucchine.
Tuffarle in acqua bollente salata.
Aspettando che le zucchine siano al dente, preparare il condimento: in una padella rosolare l'glio intero e tuffarvi dentro i pomodorini fatti a pezzetti dopo averli pelati. Salare pepare e cuocere per 10 minuti facendo asciugare il liquido di cottura del pomodoro.
Quando le zucchine saranno quasi cotte tuffare nell'acqua inseme alla verdura anche la pasta.
Grattugiare la ricotta dura.
Portare a cottura la pasta scolare perfettamente, versare nella padella del pomodoro e mantecare qualche minuto, a fuoco spento, con metà della ricotta dura. Riempire i piatti e finire con un po' di ricotta su ogni piatto
Anche qui afa ferma e ieri siamo arrivati a 40°!
RispondiEliminaDimmi tu come si fa a rinunciare ad un piatto di pasta....impossibile!!!!
RispondiEliminaOttimo primo.
Buona domenica a te.
Hai ragione a dire che probabilmente rimpiangeremo questo caldo tra non molto! Ma intanto godiamocelo ancora e mi godo anche le tue zucchine. Io aspetto che finisca di crescere una pianta "ottobrina" di zucchine. Se tutto va bene sto piattino sfizioso me lo cucinerò!! Se no dovrò aspettare il prossimo anno, con le zucchine novelle del mio orticello. Una volta ho mangiato quello che voi chiamate favonio... lessato e ripassato in padella aglio olio e peperoncino. Mi piace un sacco!! Buona domenica!
RispondiEliminacon un piatto di pasta così farei il bis!!buonissima domenica!!!un abbraccio.
RispondiEliminaMadoooo 30 gradie di sera???? cmq anche qui a Roma.. caldo.. caldo caldo.. DStanotte non so che è successo.. pioggia.. tuoni.. fulmini ed un vento manco ci fosse una tromba d'aria.. tant'è che alle 3 di notte mi son alzata di colpo svegliata da un forte rumore.. e so di corsa andata in giardino a togliere lo stendino coi panni che era caduto a terra.. e credimi fuori il caos!!! Son tornata di corsa a letto!!! mamma mia... ed oggi.. sembra voler ripiovere.. ma c'è un'umidità assurda!!! Vabbè.. dopo questa chiacchera ti dico che le tue pipe mi piacicono un sacco.. pochi ingredienti semplici e genuini Baci e buona domenica! :-)
RispondiEliminasempre appetitosi i tuoi piatti Ferny, un bacio grande
RispondiEliminaCiao, un piatto di pasta con ancora i ricordi dell'estate!Colorato, semplice e delicato! Buonissima idea!
RispondiEliminabaci baci