Questo risotto l'ho gustato per la prima volta molti anni fa in un ristorante in quel di Andria e per qualche tempo ha fatto parte della mia cucina abituale,riproponendolo molto spesso durante l'inverno.
Poi come spesso accade le ricette si abbandonano a favore di novità per poi improvvisamente riaffiorare alla mente e indurti a riprorle ancora al palato dei tuoi "avventori domestici". E se tempo prima ti avevano pregata di smettere di preparare sempre lo stesso risotto, trascorso qualche anno il piatto fa quasi piacere riassaporarlo.
Il gusto un po' amarognolo del radicchio unito a quello affumicato della scamorza, lega alla perfezione con quello dolciastro dell'aceto balsamico.
INGREDIENTI
400 g. di riso carnaroli o vialone nano
1 radicchio rosso di Treviso
1 piccola scamorza affumicata
50 g di burro
70 g. di olio
1 piccola cipolla bianca
1 litro di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
60 g. di parmigiano grattugiato
Se non vi piace il colore troppo intenso del radicchio brasato e il suo gusto un po' amarognolo vi consiglio di sbollentarlo per 5 minuti.
In una pentola per risotti appassire la cipolla tritata con l'olio.
Unire il radicchio tagliato a listarelle e lasciatelo stufare lentamente per circa 1/2 ora.
Unire il riso , farlo tostare leggermente, bagnare col vino e procedere come per un comune risotto.
Nel frattempo tagliate metà della scamorza a tocchetti e il resto a fettine molto sottili.
Quando il risotto sarà praticamente pronto unire la scamorza a tocchetti ,il burro e il parmigiano. Mantecare, mettere nei piatti.ricoprire con 2 fettine di scamorza e qualche goccia di aceto balsamico(nella foto ho usato la glassa).
mamiii!!!
RispondiEliminamamiiiiii!!!
RispondiEliminaDelizioso questo risotto! Lauradv
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