Ora che sono tornate le giornate uggiose e piovose torna prepotentemente la voglia di mettere le mani in pasta.
Che sia pane, focaccia o pasta fresca l'importante è potersi dedicare all'arte del fatto a mano.
Questa ricetta viene da molto lontano nel tempo.
Anni , tantissimi anni fa in una estate ,con i piccoli ( parlo di ventitrè anni fa....una vita!) , andammo a trascorrere qualche giorno in Abruzzo.
Visitammo la deliziosa Scanno con il suo lago e non mancò una escursione alla "Camosciara" nel parco Nazionale d'Abruzzo.
Chi conosce questi posti sa bene che ti entrano nel cuore e difficilmente li dimentichi.
Non mancammo di visitare Sulmona, la città dei confetti e proprio durante questa visita in un ristorantino in una viuzza di cui è impossibile ricordare il nome a distanza di tanti anni gustammo questo piatto che entrò subito nel mio ricettario.
La pasta in questione allora erano i famosi "spaghetti alla chitarra", attrezzo che io ho ma non me ne sono ricordata al momento!!!!
comunque anche con le tagliatelle il risultato è stato squisito, vorrà dire che sarà un modo per rifare questa gustosissima ricetta!!!
Che sia pane, focaccia o pasta fresca l'importante è potersi dedicare all'arte del fatto a mano.
Questa ricetta viene da molto lontano nel tempo.
Anni , tantissimi anni fa in una estate ,con i piccoli ( parlo di ventitrè anni fa....una vita!) , andammo a trascorrere qualche giorno in Abruzzo.
Visitammo la deliziosa Scanno con il suo lago e non mancò una escursione alla "Camosciara" nel parco Nazionale d'Abruzzo.
Chi conosce questi posti sa bene che ti entrano nel cuore e difficilmente li dimentichi.
Non mancammo di visitare Sulmona, la città dei confetti e proprio durante questa visita in un ristorantino in una viuzza di cui è impossibile ricordare il nome a distanza di tanti anni gustammo questo piatto che entrò subito nel mio ricettario.
La pasta in questione allora erano i famosi "spaghetti alla chitarra", attrezzo che io ho ma non me ne sono ricordata al momento!!!!
comunque anche con le tagliatelle il risultato è stato squisito, vorrà dire che sarà un modo per rifare questa gustosissima ricetta!!!
Nel lontano 1988 (mammamia sembra una vita fa...e forse lo è)...dicevo ...quell'estate decidemmo di avventurarci con i ragazzi che erano piccoli e ancora gestibili a nostro piacimento in Abruzzo, precisamente Scanno e Sulmona.
E proprio in un ristorante di Sulmona ci fu servito questo piatto che ci lasciò stupiti per la bontà.
All'epoca non si variava molto sul tipo di menù e le fantasie culinarie erano ancora relegate nel limbo dei sogni.
Tantomeno internet e il suo mondo avevano spalancato le loro finestre in casa mia!!
La fonte ispiratrice di qualsivoglia esperimento culinario era legata agli spunti presi sul riviste ( non che oggi questo metodo sia in disuso) e i vari libri comprati via via negli anni.
Non mi fu difficile , una volta a casa, riprodurre la ricetta.
ingredienti
350 gr.di tagliatelle
250 gr. di funghi freschi (100 se porcini)
1/2 spicchio d'aglio
50 gr. di pancetta tesa dolce
30 gr. di burro
30 gr. di olio
sale
1/2 peperoncino piccante
50 gr. di parmigiano
Pulire e tagliare i funghi, metterli in una padella con olio , burro ,aglio , peperoncino e pancetta
rosolare salando.
Lessare gli spinaci in acqua salata, strizzarli e tritarli.
Unirli ai funghi e lasciar insaporire aggiungendo qualche cucchiaio d'acqua calda.
Levare dal fuoco unire il parmigiano e mescolare facendo amalgamare completamente il formaggio .
Lessare le tagliatelle e una volta cotte mescolarle in padella con qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Se si vuole (si vuole...si vuole...) spolverare ancora con parmigiano.
Ciao cara!! Un primo piatto meraviglioso!! Semplice e golosissimo!! Bravissima! Un abbraccio.
RispondiEliminaUno splendido piatto, ricco di gusto, invitantissimo!!! Lo adoro, bravissima, un abbraccio
RispondiEliminaio adoro gli spinaci, mi sembra un abbinamento delizioso e originale, sono da provare!!! Baci
RispondiEliminaspinaci funghi pancetta....e si che è un piatto che ti lascia con molte gratifiche....e bello riscoprire dopo tanti anni quel piatto che ci ha saputo consolare..
RispondiEliminaquesta ricetta me la segno..
un abbraccio da lia
Stupende queste tagliatelle!! Così ricche di gusto e così gratificanti!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata!
Anna sono d'accordo con te un sugo con una verdura abbinata alla pancetta ..è sempre buonissimo, bacioni
RispondiEliminaCara Fernanda
RispondiEliminaMannaggia..non posso mangiare i funghi e senza essi questo piatto non ha più carattere!!!
Bravissima ....il sapore me lo posso però immaginare!!!
Ottima giornata anche a te!
Mmm pensa che io usavo funghi e spinaci epr il mio rotolo di polpettone.. mai pensato di condirci la pasta.. chissà che bontà!!!! smackkk .-D
RispondiEliminaE' vero, prima non c'era molta scelta nei menù, ma le pietanze erano sì tradizionali ma ottime.
RispondiEliminaSono contenta che sei riuscita a replicarla proprio come piacque a te.
baci