ohhh ecco...finalmente un po' di tempo per me!!!!!!
riassetto della casa quasi terminato...eheheheh mi porto avanti per Natale!! *_^
così, tolta tutta la polvere accumulata in questa lunghissima estate di finestre ventiquattroresuventiquattro spalancate, vetri okkei, tende okkei...il resto pure....vasca piena di acqua bollente e schiuma profumosa...fatto...adesso posso finalmente tornare al mio amatissimo blog!!!
Ammazza ma da quanto tempo non mi rilassavo con me stessa con sottofondo della buona musica!!!
Ma non è che non ho seguito tutte le amiche, quello si, ma che proprio non ho avuto tempo di scrivere e scaricare foto...cmq la cucina ha dato, ha dato anche in questi giorni....porta pasiensa.
Per esempio domenica .........
300 gr. di trenette (io 112 Voiello)
1 seppia del peso di 200 gr. almeno
240 gr. di cime di broccoletto siciliano
8 pomodorini rossi (datterino)
1 spicchio d'aglio
60 gr. di olio di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
1/2 peperoncino
Lessare le cime di broccoletto in acqua salata scolandoli al dente.
Tagliare a pezzetti la seppia.
In una padella ampia da contenere anche la pasta, rosolare l'aglio intero con 50 gr di olio.
Unire la seppia e rosolarla un paio di minuti.
Sfumare con il vino bianco e unire i pomodori tagliati a spicchi e il peperoncino. Cuocere 2 o 3 minuti, quindi unire 1/2 bicchiere d'acqua, salare, coprire e cuocere a fuoco dolce per 20 minuti. Eventualmente unire ancora poca acqua per rendere tenera la seppia.
Cuocere le trenette e scolarle 1 minuto prima del temine di cottura.
Versare cime di broccoletti e pasta nella padella con le seppie e terminare la cottura con qualche cucchiaio d'acqua della pasta. Unire il restante olio e servire.
Fantozzi alla tua porta...
RispondiEliminaDriinn!!!posso entrare e degustare??? ahaha m'hai fatto ridere ma ci sei vicina...baci e complimenti per il buon e corposo primo...
i tuoi piatti sono sempre molto golosi e invitanti...che dire sei un artista...complimentoni davvero
RispondiEliminalia
Nooooo!! Non mi puoi far vedere a quest'ora questa pasta... mannaggia!! Mi mangio quel piatto con gli occhi!!Ahimè l'unica cosa che posso fare!!Bravissima cara! Un bacione.
RispondiEliminaDi solito noi ci abbiniamo la salsiccia ai broccoletti.. però.. che succulenta idea la seppia!!!! peccato che a Ric non piaccia molto.. uffff.. non ne va matto! e vabbè.. verrò io da te per pranzo.. Baci e buona giornata :-D
RispondiEliminama che piatto stupendo!!!!!!!!!!bravissima!
RispondiEliminaFinalmente passo anche io da te per un saluto!
RispondiEliminaE non potevo capitare meglio con un primo così!
Ha un aspetto invitantissimo!
Che aspetto da favola...per me vale un pranzo intero!!
RispondiEliminaBaci
ciao carissima! diciamo che possiamo vedere tutte e tre le isole del golfo e... quelle del lazio.. quando è cattivo tampo si riesce a vedere anche la più piccola! :)
RispondiEliminaadoro il condimento di questa pasta! mi piacciono i broccli! sai che non li ho ancora comprati!! i soufflè sono semlicissimi e veloci! ciaoo.. ogni tanto un po' di tempo x noi ci vuole! io devo finire ancora di tinteggiare!
buonissimo questo primo! lo devo provare! un bacione.
RispondiEliminaSi potrebbe fare così.. oggi il tuo primo stupendo!!
RispondiEliminaStasera la mia zuppa "scaldina"!!!!
Ottimo veramente!!!!!!!
Un bacione!!!!!!
Ti confesso che i broccoletti sono una cosa che non amo....sfizioso l'abbinamento con la seppia.....per consolarmi prendo una fettina della torta qui sotto.............bacini
RispondiEliminaTrovo che le pulizie siano una cosa fastidiosissima: un piatto di pasta con le seppie è decisamente quello che ci vuole, dopo, per rinfrancarsi!
RispondiEliminaGeniale e buonissimo!! me la segno subito..
RispondiEliminaSubito copiata...mmmmmm,broccoletti e seppia,mi piace l'accostamento.
RispondiEliminaUn abbraccio a te.
Originale l'abbinamento tra la verdura e il pesce. Mi piace, come mi piace il dolce del post precedente. Delizioso
RispondiEliminaFinalmente sono riuscita ad iscrivermi tra i tuoi sostenitori: ora potrò venire a trovarti più spesso
RispondiEliminaAnnina, compra un paio di verze e utilizza le foglie più esterne, quelle verdi scure, carnose e un po' aperte... il gusto non cambia molto rispetto al cavolo nero... te ne manderei un cespo fresco, di quelli che hanno appena preso la gelata, insieme a un bacione grande, se fossi certa che arriverebbe a Trani sano e salvo! Baci
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