giovedì 10 ottobre 2013

SPAGHETTI AL TONNO ALLETTERATO IN VERDE



Il tonno alletterato.....cos'è? non tutti lo conoscono. Siamo soliti avere a che fare con tonno rosso, tonno dalla pinna gialla. Questo periodo di tonno alletterato se ne pesca parecchio  e anche il capitano non me ne fa mancare....per le notizie su questo pesce ho attinto come al solito da wikipedia che scrive così:

Simile al tombarello da cui si distingue per le pinne dorsali contigue (nell'Auxis le due pinne sono separate da un largo spazio), per l'occhio proporzionalmente più piccolo ed il corpo meno slanciato, può essere confuso anche con il giovane tonno rosso che però non ha i caratteristici disegni sul dorso o con il tonnetto striato da cui è distinguibile per la diversa colorazione.
La livrea è azzurro scuro sul dorso e bianco madreperlaceo sul ventre. Nel terzo posteriore del corpo, in posizione dorsale ci sono disegni scuri molto simili a quelli del tombarello, inoltre ci sono 4-8 grossi punti neri sotto la pinna pettorale.
Raggiunge 1 m di lunghezza e massimo 15 kg di peso.









questo può bastare per rendere l'idea.
Allora con abbondanza a disposizione come sempre la mia vena culinaria prende il volo alla ricerca di possibili soluzioni appetibili....

Questa è riuscita e quindi ve la mostro....seguitemi......




Ingredienti
300 gr. di spaghetti (io 103 Voiello cottura 8 minuti)
400 gr. tonno fresco a tocchetti (  io tonno alletterato appunto)
1 mazzetto di prezzemolo
2 foglie di basilico
2 spicchi di aglio
70 gr. di olio evo
1 cucchiaio di capperi dissalati
1/2 bicchiere scarso di vino bianco
sale e pepe q.b.
zeste di buccia di limone


Superveloce se si hanno i tocchetti di pesce. Mettere a rosolare in una larga padella nell'olio un trito fatto con prezzemolo aglio e basilico. Sfumare con il vino bianco prima che l'aglio si oscuri. Quando il vino sarà evaporato versare nella padella i tocchetti di pesce e spegnere la fiamma.
Cuocere la pasta al dente, versarla nella padella con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta e mantecare a fuoco vivace unendo anche i capperi dissalati.
con un rigalimoni ricavare zeste da un limone non trattato oppure ritagliare solo la parte gialla con un coltellino affilato e ricavarne bastoncini sottili.
Impiattare decorando con le bucce del limone daranno un tocco delizioso al tutto.
Finito..piaciuti molto!!

E nessuno vieta di provare questa versione con polpa di altro pesce che non sfaldi in cottura .



6 commenti:

  1. grazie per queste informazioni che io non sapevo e questa ricetta, poi, la trovo davvero appetitosa, gnam! Un abbraccio SILVIA

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  2. Questi sono i piatti che piacciono a me, veloci e tanto gustosi. Ma la differenza la fa sempre la buona materia prima che è stata usata. Grazie per le info sul tonno alletterato che sinceramente non conoscevo e non ho avuto mai il piacere di mangiare.Non si trova in pescheria! Che fortuna avere in casa un pescatore come tuo marito!un caro saluto,Peppe.

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  3. Sicuramente Ric capirà le differenze.. io non distinguerei un tonno da un'orata! ahaha scherzo.. fin qui ci arrivo anche io! Comunque sia.. ottimo cucinato così... amo i capperi nei primi di pesce.. smack cara

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  4. Il tombarello lo conosco, ma questa qualità di tonno no. Hai saputo renderlo al meglio, una ricetta molto appetitosa.

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  5. Mamma mia che acquolinaaaaaa Anna!!! baciiiiiiiiiiii

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  6. Anna io invece non lo conosco.... mi devo dare da fare! Mi piace moltissimo questa presentazione "in verde".... magari se la metto sul tonno che trovo qui? Un bascione!

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grazie per essere passati a farmi visita,qualunque sia il vostro commento ,è gradito.
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