Quando il capitano è tornato con questo esemplare di pesce serra io, dico la verità, sono rimasta sbalordita! non certo per le dimensioni giacchè è tornato a casa con prede di ben altre pezzature, ma
non avevo mai visto dal "vivo" (si fa così per dire!) questo tipo di pesce.
Abbandonata la meraviglia iniziale, subito dopo ha preso il sopravvento la mia vena culinaria. Ho cominciato a chiedermi e chiedere come lo avrei cucinato al meglio.
non nascondo che pulirlo e tranciarlo è stato il mio compito del lunedì. La resa è stata abbondante e dopo aver selezionato le fette migliori da utilizzare per la prima preparazione, ho lasciato le restanti per ripetere una ricetta che ho già proposto qui ma questa volta in maniera più rustica.
Capisco che no a tutti può capitare questo ben di dio e che magari il pesce una volta cotto venga spazzolato tutto , ma magari può succedere di voler preparare un finger food stuzzicoso e questa ricetta va benissimo e sicuramente piacerà anche a chi magari non ama molto il pesce. va bene qualunque pesce grande, anche congelato e in ultima analisi anche il baccalà.
ecco il pescato totale dell'immersione!!!! |
Ingredienti
200 gr. di polpa di pesce lesso
2 uova
1 cucchiaio colmo di formaggio pecorino romano
farina q.b. per avere una pastella cremosa
prezzemolo tritato
sale e pepe q.b.
1/2 bustina di lievito istantaneo per torte salate
olio evo per friggere
Lessare il pesce , toglierlo dall'acqua di cottura e lasciarlo raffreddare completamente.Liberare il pesce da pelle e spine quindi ridurlo in piccoli bocconi. Lasciarlo raffreddare completamente aiuterà a fare si che la polpa del pesce non si sfaldi in piccoli pezzi bensì in bocconi consistenti.
In una ciotola sbattere le uova con prezzemolo tritato, formaggio, sale e pepe e man mano aggiungere farina fino ad ottenere una pastella cremosa. Aggiungere il lievito istantaneo e mescolare per bene. Unire i bocconcini di pesce , amalgamandoli delicatamente alla pastella.
Friggere a cucchiaiate in olio di oliva a temperatura.
per la cronaca la spigola in primo piano me la sono pappata io bollita ^_^
Ma sai cosa ci farei io ora con quelle belle frittelline ?? Un bell'aperitivo ! Buonissime :) Un bacione !
RispondiEliminaOttima idea da proporre anche ai bambini!!Loro non sempre apprezzano il buon pesce percio' in questa maniera puo' risultare sicuramente piu' interessante. Complimenti e brava per averci dato questo buon consiglio. Un abbraccio,Peppe.
RispondiEliminaeccolo il super pesce :):)
RispondiEliminaChe bel pescato. Più fresco di così!
RispondiEliminaSono interessanti le tue fritelle, è un'ottima idea anche per far mangiare il pesce a chi non piace molto.
Devo ammettere che, per quanto tutto di questo piatto strida con la mia linea di alimentazione, trovo queste frittelle una ghiotta prelibatezza. Le mangerei da ora alla fine del mondo, ahahahahahahah!!
RispondiEliminaGrande Ferna, un abbraccio forte ^_^
P.S. Il titolo mi piace assai, ahahahahahahah
Ti rubo quest'idea per servire il baccalà a Natale, mi piace tanto!
RispondiEliminamai mangiato il pesce serra, ma cucinato in questo modo mi ispira proprio un bell'assaggio!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminanon credo neanche io di averlo mai mangiato ma effettivamente la tua idea è davvero invitante!!!
RispondiEliminaMa che bella idea e poi chi ssà che buoni con un pesce come il tuo!!!! Crocchette stupende, un abbraccio Manu
RispondiEliminabuoniiiiiiiiiiiiii Anna!!!!! baciiiiiii
RispondiEliminaNon conosco il pesce serra, mai avuto occasione di mangiarlo, ma…quei bocconcini, ora, al quasi momento dell'aperitivo…mi attirano da matti.
RispondiEliminaFarò la stessa pastella tua ;-).
Brava Anna, idea stuzzicante! Anche mio marito ama pescare, ma ultimamente solo magri bottini, sigh!
RispondiEliminabaci
cara Anna scusa la latitanza dal tuo blog ero passata qualche giorno fa per rispondere alla tua domanda poi mi sono fatta prendere da mille impegni..sicuramente il Mou lo hai già fatto e digerito...comunque l'acqua andava aggiunta a freddo assieme al glucosio. Mi scuso ma devi sapere che sono molto presa con il mio nuovo splendido lavoro di personal wealness coach herbalife e così non riesco nemmeno più a rispondere alle mail tanto meno a visitare le amiche blogger a me care spero tu possa perdonarmi un abbraccio e buon ponte Amica mia
RispondiEliminaFrittelle di pesce???? o mamma mia.. mai mangiate.. mi farebbero impazzire! devono essere proprio buone.. Riccardo lo frusterò.. non me le ha mai fatte! ahahahaha bacioni e buon festa di Ognissanti :-)
RispondiEliminaHo scoperto il pesce serra da poco e lo trovo buonissimo:la tua ricetta è semplicemente sfiziosissima!
RispondiEliminaFrittelle che sanno d buono e fresco! Che bello poter vivere vicini al mare e tu sai bene come trarre ogni vantaggio, fai bene, tesoro mio! Ti mando un forte abbraccio e ti ricordo che ti voglio un mondo di bene!
RispondiEliminaMolto interessante questa pastella, non ho mai pensato di usare il lievito nel farla, questi bocconcini di pesce devono essere sfiziosissimi e molto saporiti e sono anche molto belli da vedere...brava Ferna!
RispondiEliminaMarò Anna che cosa mervigliosa... frittelline di pesce freschissimo!!! Un bontà... un bascione!!!
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