Primavera , tempo di ortaggi freschi, profumati e ricercati. Tra questi gli asparagi, gustosi e polposi, quelli coltivati ...e che scopro? che li coltivano anche qui da noi!!!! Incredibilmente li ho trovati da un contadino....sapete quelli che ho raccontato qui. E si ora inizia il periodo della ricerca della "sedia" golosa ^___^!!!!
Allora ho dato "vita" a questo connubio delizioso: a casa dei miei mangiare gli asparagi, anche e soprattutto quelli selvatici raccolti da mio padre nelle sue domeniche campagnole e bucoliche, significava al burro sulle uova ad occhio di bue... punto!!! Oltre non si andava, be' certo devo riconoscere che all'epoca preistorica che sto ricordando non c'era neanche tutta questa abbondanza di asparagi che ti spingesse a sperimentare nuove ricette, anche perché data la rarità il costo aveva il suo ruolo!!
Quando arrivavano in tavola quelli "cicciotti" era una festa!!
Oggi invece si può ...e allora vado sempre con gli stessi ingredienti ma con una cottura semplicissima e comune
ingredienti
1 mazzetto di asparagi coltivati
4 uova
1 cucchiaio di formaggio romano grattugiato
1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
1 cucchiaio di pangrattato
sale
pepe
olio
Dopo aver tolto la parte bianca non commestibile ho lessato gli asparagi in acqua salata
Ho mescolato (poco) le uova con i formaggi, sale , pepe e il pangrattato ; ho unito gli asparagi tagliati a tocchetti.
Ho lasciato riposare per 10 minuti e fatta la frittata in un padellino antiadernte dal diametro di 20 cm. e non devo certo elencare quantità di olio e procedimento!!!!!!!!
Divorata calda!!!!!
Buona la frittata "cicciotta"!!!!!